Nata a Varese nel 1972 e vissuta in un piccolo paese che si affaccia sul lago di Varese fino all’età di 18 anni.
Con il supporto di mio marito che ha sempre creduto in me, incoraggiandomi a continuare a scrivere trovai ispirazione ad alcune poesie dettate dal cuore annotandole in un quaderno, e partecipando a diversi concorsi di poesia, fin quando una casa editrice mi riconobbe il merito di poeta contemporanea e mi propose di scrivere il primo libro di poesie della mia vita !
BENVENUTA!
➢ Vieni da una famiglia di scrittori ?
No ,io sono l’unica ad aver avuto questa passione e ispirazione per le poesie sin dalle scuole medie, coltivandola negli anni.
➢ Hai una tua fan page ? Se si, è seguita ?
Si ! Ho una pagina FB chiamata “ Vania Bello autrice “ si abbastanza seguita.
➢ A chi dedichi la tua opera e perché ?
Dedico la mia opera prima di tutto a mio marito che ha creduto sempre in me, e a tutti coloro che mi vogliono bene. Giusto per tornare al tema il titolo del libro è “ CI VORREBBE L’AMORE “.
➢ Hai pubblicato un ebook, un libro cartaceo o entrambi ?
Si ho pubblicato entrambi.
➢ La persona che ha creduto più in te ?
La persona che ha creduto più in me rispetto a tante altre è senza dubbio mio marito.
➢ Alcuni scrittori sono metodici, rileggono spesso i loro lavori altri invece scrivono di getto, tu che tipo di autore sei ?
Io sono proprio una di quei autori che scrivono di getto.
➢ Quanti libri hai pubblicato ? Ce ne vuoi parlare ?
Per ora uno solo, si intitola “ CI VORREBBE L’AMORE “ e tratta di poesie, nato per diffondere l’amore in questo mondo ormai sempre più vuoto di sentimenti.
➢ Di cosa tratta il libro ?
Tratta per lo più di poesie d’amore.
➢ Cosa sceglieresti tra : Premio Strega o la vendita di 500.000 copie ?
Bhe ! 500.000 copie mi basterebbero ahahah…
➢ Progetti letterari futuri, sogni, idee da attuare per la tua vita ?
In realtà ci sarebbe un progetto, un idea, ma non ne parlo ancora per scaramanzia.
GRAZIE
Intervista a cura di Elita Di Giroalmo