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Poesia

SPIAGGIA

Nessuno si azzardi a predicare invano

che del domani siamo certi, anche del dopo

se trovi la finestra aperta, che da sul fianco

della collina. Io ti copro di fiori e le matite,

ti ammanto di profumi, che a me serve solo

esserci, niente più. Io ti vedrò salire le rampe

di quelle scale, per le tornate sulle colline

e il mare di tutte le mattine. Tu lasciami

i bei pensieri che ti hanno addormentato

prima di saziarti. Sarò contento di essere stato

un soldato di barche, un’anima che viaggia

dove il sole atterra su ogni spiaggia.

Sergio Mascitti 

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