per una decina di vite. Più manca
più le notti
sono mangiate dal fresco, le notti e il fresco sulla materia dell’albero.
Il fresco era il suo pudore
e un languore che ti arriva domani
che non hai dormito un cazzo.
Ora sarebbe qui diagnosticando
nulla
che nessuno vuole.
Nessuno.
Ma sarebbe qui
tra le lenzuola di vino
i bicchieri piccoli
e i fichi gonfi, quelli di Settembre
che acchiappa nonno Antonio a Maggio
Richetto sarebbe qui
con la tuta le mani incollate di vernice
la faccia di chi sa e non dice, sarebbe qui
sudato di pensieri, con le risposte
che il caldo aspetta. Sarebbe qui perchè
qui trovava lo zero tra il polo negativo
e quello positivo. Sarebbe qui
davanti la migrazione degli stupidi
sarebbe qui perchè no ? Se lo appassionava
non lo so.
Sarebbe qui
senza nessun dubbio
con in mano niente
con in mano tutto che nessuno aveva. Richetto sarebbe qui
per la notte e il suo pigro emergere
e scomparire
dentro la notte, al suo essere
totale.
Richetto sarebbe qui.
Sarebbe qui.