E’ l’intreccio del primo sguardo,
limpido, innocente, snodato
nel bocciolo di un ammiccante sorriso
che segnerà un momento nel tempo,
il tuo, il mio, la nostra unione
nell’oceano di un dono: l’Amicizia.
Discorre il suono del mio imbarcare
sulle onde della tua sapienza e
il tuo cuore, sintonico nella mia
frequenza, si agita tra note
stonate quando perde
la complicità del canto.
Con maestria ti specchierai
nei miei occhi e se brividi
di gelo e fuoco scivoleranno
come tsunami in curve sinuose
di pelle soave, inizia a tremare
perchè nei rivoli del mio sole
avrai svelato le tue recondite
paure.
Non giudice, ma porto di conforto
sarà l’accoglienza e il mio ascolto
all’esplosione di uno sfogo che
divora le tue viscere.
Non chiusura, ma apertura
di sentimento a incomprensibili
errori e follie.
Non fuggiasco, ma attesa
del tuo ritorno  se capricci
e insofferenza innalzeranno
le mura della delusione e
del silenzioso distacco.
Lascia, amica mia, che
le frontiere di nuovi ancoraggi
diventino meta del nostro
navigare nel mare
di questa vita, che nelle
sfumature di colori ancestrali,
alto erigerà l’amore di un
nome che mai tramonterà :
AMICIZIA!