Emanuele Cilenti, nasce a Messina nel 1981 è poeta, scrittore, attore, autore di canzoni, film maker.
Ha pubblicato dieci libri: “Un filo d’erba che solletica il cielo”, “Viaggi onirici della mia anima”, “Sono solo un incubo”, “Percussioni violente”, “Sussurri celesti”, “Petali d’infinito”, “Echi immortali”, “Lacrime d’inchiostro sul volto del cuore”, “Aiuto! Ho due mummie in casa”, “Quella scia di luce e di bellezza”.
Come poeta e scrittore ha vinto alcuni premi di poesia e le sue poesie sono state tradotte in spagnolo e romeno.
Come autore di canzoni ha scritto i testi di due album di altrettanti artisti emergenti del panorama musicale italiano e collabora con una casa discografica della provincia di Messina.
Come attore di teatro recita dal 2007 con diverse compagnie teatrali di Messina.
Al cinema ha partecipato a cinque film indipendenti siciliani, interpretando diversi ruoli comici e drammatici.
Come film maker, ha realizzato sei cortometraggi dal titolo: “Aldilà del viaggio”, “La morte dei pupazzi”, “Le muffe”, “un Mare di Maglie”, “Ipnosi Mortale”, “7VITE…distrutte” e si trovano nel proprio canale di Youtube, questo il link: https://www.youtube.com/user/Elemento408.
Ha collaborato come attore di Tv a Mediaset (Tv nazionale italiana) in una famosa trasmissione televisiva.
BENVENUTO EMANUELE!
Presentati ai lettori di scritto.io in una frase.
Emanuele Cilenti poeta, scrittore, artista, non per vanità ma per quella necessità che si chiama sopravvivenza.
Cosa preferisci vicino a te: un’animale o una pianta ?
Una pianta, ha la pazienza necessaria per sopportarmi.
Se ripensi a quando hai cominciato a scrivere, cosa ti viene in mente?
Nostalgia di giorni in cui ero spensierato e scrivevo di giorni lieti e felici, di giochi e amicizie, ora, pur non essendo una persona anziana, noto con dispiacere che quei momenti non torneranno più e che il mondo balla sul ciglio del cratere di un vulcano in eruzione.
Quando ti sei accorto che non potevi fare a meno di scrivere?
Quando mi mancava il fiato e si fermavano i battiti del cuore, lì ho capito che l’unica cosa che mi avrebbe tenuto in vita era la scrittura.
Hai pubblicato un ebook, un libro cartaceo o entrambi?
Ho pubblicato dieci libri, tutti in formato cartaceo, diversi tra di loro. Silloge di poesie, romanzi di genere: thriller\horror, commedia teatrale in due atti. L’ultimo è una silloge dal titolo: “Un filo d’erba che solletica il cielo”, edito da Irda edizioni.
Link acquisto libro: https://www.lulu.com/shop/emanuele-cilenti/un-filo-derba-che-solletica-il-cielo/paperback/product-24245780.html
La persona che ha creduto di più in te? Sono due, mia moglie e mia mamma, gli altri hanno fatto sempre a gara a chi riusciva e demolirmi per primo, ma grazie a Dio fino ad ora non ci sono riusciti.
Da dove nasce la tua ispirazione?
Dalla vita, sono un suo attento lettore e ascoltatore. Ogni istante mi dà sempre nuovi spunti per attingere da essa e regalare ai miei lettori sempre qualcosa di forte e autentico per sopravvivere in questo nostro breve pellegrinaggio chiamato esistenza.
Il percorso dello scrittore non è sempre semplice. Ci sono stati momenti in cui non ci hai creduto nemmeno tu?
Si, quando dicevano che i miei libri non valevano nulla, che erano di poco conto. Così mi misi a rileggere ciò che avevo scritto e lì capii che erano le loro tristi vite a non valere un granché.
Se ti dicessi che il tuo libro non venderà molto, lo scriveresti lo stesso? Perché?
Si, lo scriverei lo stesso, a me non interessa guadagnare soldi coi miei libri, la maggior parte delle copie di essi li ho sempre regalati o messi all’asta per beneficenza. Fin quando mi rimarrà anche solo un lettore continuerò a farlo. M’interessa più condividere che guadagnare.
Scegli una citazione che rappresenti te.
Il futuro è una tela bianca, spetta e te colorarlo.
Grazie