«L’ispirazione nasce come e quando meno me lo aspetto. Da un fiore, una canzone, un bel quadro ed anche da un momento difficile.
Il mio rapporto con la scrittura varia a seconda di quello che voglio scrivere.
La poesia è un lampo che ti coglie all’improvviso.
Il racconto per me vuol dire lasciarsi andare, sviscerare ogni particolare».
È solo un pezzo dell’intervista alla scrittrice e poetessa Valentina Carinato, scoprite cos’altro ci ha raccontato!
Benvenuta, Valentina! Parlaci brevemente della tua vita: di cosa ti occupi? Cosa sogni? Dove vivi?
Sono una commessa tuttofare con un amore viscerale per l’arte.
Se ripensi a quando hai cominciato a scrivere, cosa ti viene in mente?
Una bambina che sentiva di avere dei bei pensieri nella testa.
Quanti libri hai pubblicato?
Uno
Di cosa tratta?
Il mio è un libro di poesie la cui origine sono i miei pensieri, le mie emozioni.
Ci racconti da dove nasce la tua ispirazione?
L’ispirazione nasce come e quando meno me lo aspetto. Da un fiore, una canzone, un bel quadro ed anche da un momento difficile.
Il mio rapporto con la scrittura varia a seconda di quello che voglio scrivere.
La poesia è un lampo che ti coglie all’improvviso.
Il racconto per me vuol dire lasciarsi andare, sviscerare ogni particolare.
Scrivere un articolo invece rappresenta una sfida per me che nasco poeta perché per scrivere un buon articolo devo escludere le emozioni.
Recensire un quadro invece vuol dire leggere un quadro per poi raccontare la storia che esso rappresenta.
In fine vorrei aggiungere che scrivere per me è vivere, è il modo più semplice per comunicare a se stessi e ad altri (nel caso in cui si decida di diventare scrittori) quello che succede fuori e dentro di noi. Perché nella scrittura c’è sempre un po’di biografia, di verità.
Grazie, Valentina!
Buona lettura a Voi tutti!