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Poesia

BARBARA MI GUARDA

Diventeremo insieme, la fiamma divina

dell’essere bestia di luce, a pieni grappoli.

Grazie, amore mio di ricordarmi di essere

la mia divina, con il respiro che cammina

vicino a te. In quel momento voglio sentire

il tuo odore + profondo, quello che mi fa

impazzire di speranza, depositarlo

nella gola, farlo scendere nel varco profondo

di quello che sono adesso. Muovi le ciglia

e guardami fino a bucarmi. Torna l’odore

del tuo sonno, perché il malumore si componga

nell’attimo in cui ti sdrai sul mio fianco

e io divento il peggio bugiardo. Allora si che il buio

mi piace, allora si che il fuoco è utile, mentre tutti

quegli occhi mi guardano, mi guardano…

Sergio Mascitti

 

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